Un nostro giornalista – il collega Sergio Costa – ieri sera ha subito una aggressione verbale con toni minacciosi e intimidatori.
Sergio stava lavorando. Seguiva il comizio di Carlo Salvemini in piazza Ariosto. Era lì per informare voi telespettatori con il rigore e la professionalità che contraddistinguono il collega e tutta la redazione.
Dall’inizio di questa campagna elettorale seguiamo gli appuntamenti dei candidati, garantendo la presenza di tutti gli schieramenti anche nei programmi di approfondimento. Di tutti, sempre: è un caposaldo democratico, per noi è una regola.
Ieri sera, però, qualcuno ha avvicinato il collega con toni aggressivi e minacciosi dicendogli: Ora devi riportare tutto quello che ha detto Salvemini.
Io non mi appello alla libertà di stampa, all’articolo 21 della Costituzione. Io mi appello al buon senso e alle regole democratiche. E rinnovo insieme a tutti i colleghi della redazione la solidarietà a Sergio che, come tutti noi, continuerà come sempre a raccontare notizie ed eventi e non sarà alcuna minaccia ed alcuna aggressione ad intimorirci.
E’ stato un passaggio del candidato sindaco Salvemini ad accendere gli animi contro Telerama e contro il collega.
Nessuno può dubitare della genuinità delle segnalazioni che arrivano a Dillo a Telerama. Esiste da più di vent’anni: prima si chiamava ufficio reclami. E’ uno sportello del cittadino e per il cittadino. Perchè Dillo a Telerama raccoglie la loro voce e le loro segnalazioni che denunciano disagi e cose che non vanno. Ovunque. In ogni settore. Dalle liste d’attesa agli ascensori rotti nelle case popolari, dai ritardi dei pulman degli studenti alla mancanza di pensiline, dalle buche sull’asfalto ai marciapiedi sconnessi, dal verde pubblico all’illuminazione che non funziona.
Segnalazioni arrivano da Lecce e dai comuni della provincia, ma anche dal Brindisino e da Tarantino. Senza filtri. Non ci sono ispiratori nascosti, o regie occulte. Venite in redazione e sentirete le voci e vedrete le immagini che ci inviano i cittadini. Dillo a Telerama vuol essere uno stimolo per migliorare i servizi e per dare risposte ai cittadini. In molti casi, proprio dopo le segnalazioni al nostro sportello, sono giunte le soluzioni. In un percorso virtuoso, come vogliamo che sia, sempre e solo al servizio del cittadino.
Il direttore Gianfranco Lattante