LECCE – Per il Lecce è tempo di volti nuovi, di nuovi arrivi, di visite mediche e di rinnovato entusiasmo. È tempo di proiettarsi al futuro e nel calcio il tempo corre sempre troppo in fretta e basta un attimo per ritrovarsi dalla gioia per un risultato eccezionale, come la salvezza ottenuta, alla programmazione della nuova stagione.
Oggi è il giorno in cui Balthazar Pierret prende confidenza con la città e con la sua nuova sede. Il centrocampista centrale, classe 2000, che arriva dalla Ligue 2, la serie B francese, dove ha giocato nel Quevilly-Rouen, è pronto a misurarsi con la serie A italiana.
Arriva a parametro zero ed è una notizia già conosciuta da gennaio ma che adesso entra nel vivo.
Balthazar Pierret, è dotato di buona tecnica ed è un centrocampista con una buona vena realizzativa ed è un po’ quello che è mancato al Lecce: i gol dei centrocampisti. Nella scorsa stagione, Pierret, ne ha siglati 5.
Come caratteristiche di gioco assomiglia molto a Blin, suo connazionale, ed è quindi adatto a giocare in una mediana a due, dunque ottimo per Gotti che con il 4-4-2 ha plasmato il Lecce che ha conquistato la salvezza.
Mentre, ieri, il direttore dell’area tecnica Pantaleo Corvino e il direttore sportivo Stefano Trinchera hanno accolto in sede il giovane talento bulgaro, difensore centrale, Cristian Nikolaev Pehlivanov , arrivato per rinforzare la squadra Primavera. Un’altra operazione che guarda al futuro e alla sostenibilità del club.
I due responsabili del mercato del Lecce programmano per tempo gran parte delle operazioni che poi diventano ufficiali.
A proposito di ufficialità sembra imminente quella che riguarda Tete Morente, esterno offensivo classe ’96 dell’Elche, club della Serie B spagnola. Il giocatore è in scadenza di contratto con la società spagnola e dunque è un affare a parametro zero. Nel campionato di Segunda Division ha collezionato 39 presenze con 8 gol e 2 assist all’attivo.
Dunque, il Lecce, passo dopo passo si incammina verso la prossima serie A.