BRINDISI – Sono giorni strani in casa Brindisi. L’incertezza sul futuro regna sovrana, ma questo ormai da tempo.
I tifosi vivono nell’ansia di un possibile fallimento dopo la delusione per una stagione fallimentare. Il totale silenzio e l’assoluta mancanza di informazioni trasparenti sta buttando nello sconforto il popolo bianco-azzurro, dopo un solo campionato in serie C, una stagione del tutto negativa sotto il profilo sportivo, con delle prestazioni altalenanti e i cambi di guida tecnica, che hanno portato ad una retrocessione che sembrava chiaramente scontata.
La squadra, anche dal punto di vista finanziario, non è stata mai messa nelle condizioni, anche organizzative, di scendere in campo con la giusta tranquillità.
Adesso, si prospetta un possibile cambio di proprietà che potrebbe essere una vera benedizione per tutto l’ambiente: la famiglia Arigliano potrebbe lasciare. Caduta l’ipotesi Peter Dohlich, una trattativa mai realmente messa in sicuro. Si è anche parlato di un possibile interesse della famiglia Mezzaroma, interesse questo del tutto smentito.
Però si fa insistente in città la voce della cessione imminente, addirittura nelle prossime ore, ad una cordata di imprenditori romani sostenuta da imprenditori locali, brindisino.
Una cosa è certa: l’incertezza vince e intorno al Brindisi sembra essere tutto una vera telenovela con continui e possibili aggiornamenti. Staremo a vedere se nelle prossime ore accadrà qualcosa e se sarà ufficializzata quest’operazione che i tifosi attendono con trepidazione, anche perché i giorni passano e la scadenza per l’iscrizione alla serie D si avvicina.