LECCE – Il primo colpo della nuova stagione è stato messo a segno nei mesi scorsi a gennaio. Il direttore tecnico Corvino e il direttore sportivo Trinchera scelsero Balthazar Pierret per rinforzare il centrocampo giallorosso. Ma la società di appartenenza, il Quevilly – Rouen Métropole, non ne volle sapere di lasciare partire in anticipo il proprio calciatore rinunciando pure a incassare l’offerta economica della società di Sticchi Damiani.
Il Lecce ora lo potrà tesserare a parametro zero. Un calciatore che arriva dalla Serie B francese e va ad aumentare la colonia transalpina già presente in squadra.
Nell’ultima stagione Pierret ha giocato 31 partite e segnato 5 gol ed è stato inserito nella top 11 del campionato di Serie B francese. Corvino e Trinchera ritennero che il calciatore potesse essere molto utile al modulo di gioco del Lecce che a gennaio era guidato da D’Aversa. Ora toccherà a Gotti valutarne le caratteristiche e valorizzarlo nel proprio contesto di gioco.
Il secondo colpo della campagna trasferimenti che prenderà ufficilamente il via a inizio luglio dovrebbe essere quello di Tete Morente calciatore che il Lecce dovrebbe prelevare, anche lui a parametro zero, dall’Elche, squadra della Segunda Division spagnola.
È un esterno offensivo che può giocare su entrambe le corsie, ma come riportano i suoi dati, in carriera ha ricoperto altri ruoli del fronte avanzato, nonché di centrocampo.
Corvino e Trinchera si vogliono cautelare anche in vista di una partenza di Almqvist. Il suo ritorno in giallorosso non sembra così scontato, anzi ad oggi appare assai improbabile. Ma si vedrà.
È ancora del Lecce, invece, il cartellino di Marco Bleve. Il portiere leccese, ieri, ha conquistato la promozione in Serie B con la Carrarese. I toscani hanno vinto 1-0 la finale di ritorno con un gol di Finotto e sono tornati in Serie B dopo 76 anni. La scorsa estate Bleve fu ceduto alla Carrarese a titolo temporaneo.
Nei prossimi giorni si saprà di più circa il suo futuro, ma non dovrebbe continuare in maglia giallorossa.
A guidare la Carrarese il salentino, di Melendugno, Antonio Calabro. Subentrato a gennaio sulla panchina toscana è riuscito a centrare la qualificazione play off e a conquistare la Serie B.