TARANTO – Definizione dell’iscrizione, il 4 giugno è la data finale, poi la questione tecnica. Ultime ore prima di definire il futuro in casa Taranto. Valorizzare i giovani oppure lavorare su un’idea mista per mitigare l’assenza degli incassi dello Iacovone. Al di là del silenzio e del mancato incontro con Ezio Capuano, Massimo Giove starebbe pensando di presentare una sorta di idea mista sulla futura squadra. Da un lato confermare coloro che hanno contratti lunghi: fino al 2025 ci sono Enrici, Ferrara, Riggio, Calvano, Matera, Kanoute. De Marchi da valutare, Bifulco da comprendere chi sarà l’allenatore. A questi si Aggiunge Mastromonaco, anche per lui dirà molto la conferma o meno di Capuano, e i rientri di Crecco e De Santis dai prestiti sempre da monitorare con l’allenatore che sarà dei rossoblù. A questi aggiungere under in grado di fare minutaggio e permettere alla società di accedere ai bonus legati all’utilizzo dei giovani. Un mix che potrebbe essere quello giusto per non gravare troppo sulle casse di un Taranto che dovrà emigrare, durante l’anno, a Castel Di Sangro, stadio scelto per il futuro durante il restyling dell’impianto sportivo del rione Salinella. Serve attendere la prossima settimana per iniziare a capire qualcosa in più. Intanto le altre squadre del girone iniziano a muoversi confermando o inserendo nuove figure tecniche. A Catania direttore sportivo è Daniele Faggiano, ex Grottaglie e Manduria. A Giugliano, Domenico Fracchiolla, ex Virtus Francavilla. Il Latina ha confermato il tecnico Fontana. I playoff per la B proseguono, con la definizione della finalissima della prossima settimana. Il tempo per programmare Taranto che verrà e organizzarsi c’è, le idee vanno definite quanto prima in maniera chiara per non essere impreparati per l’imminente futuro
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