SALICE SALENTINO – Un risultato straordinario, un altro, portato in Puglia e nel Salento dal Colonnello Carlo Calcagni che sale sul tetto del mondo: esordio d’oro per l’Atletica Paralimpica ai Campionati di Kobe, in Giappone, corre i 100 T72 con il tempo di 15.39 e si aggiudica la medaglia d’oro con tanto di record del mondo. Per lui una prova sontuosa: parte subito forte e vola sul traguardo sbriciolando il precedente primato di 15.80 che già gli apparteneva. “Mai arrendersi” non è solo il motto del neocampione del mondo che ricorda il senso di ogni fatica, di chi ha deciso con tenacia e coraggio di non lasciarsi piegare dalla malattia, affronta la vita e ne vive appieno ogni istante accettando contumanente nuove sfide, nonostante la malattia invalidante causata dai devastanti effetti delle polveri sottili dell’uranio impoverito contratta durante le missioni di pace. Calcagni ha trasformato la sua condizione in una sfida e l’ha vinta. E ricorda il suo “dietro le quinte” , anche insieme a chi lo accompagna da sempre perchè è proprio nell’invisibile agli occhi la radice più robusta di questo risultato.
