LECCE – All’indomani della chiusura del campionato del Lecce in Serie A il direttore tecnico Corvino e il direttore sportivo Trinchera hanno tenuto una conferenza stampa al Via del Mare.
In apertura Trinchera ha omaggiato Corvino con una maglia con il numero 250, ovvero le presenze di Corvino in Serie A, traguardo raggiunto in Cagliari-Lecce. “Abbiamo migliorato il punteggio dello scorso anno, è stata una bella cavalcata”, ha detto il responsabile dell’area tecnica.
Un’annata in cui il dirigente del club giallorosso è stato bersaglio di qualche critica, ma a chi no capita. “Con 49 anni di calcio colgo le critiche come un’opportunità di crescita”, ha precisato Corvino. “Pero bisogna guardare ogni aspetto: il patrimonio che ho trovato è stato migliorato o peggiorato? Bisogna giudicare su questi dati. Andate a guardare i bilanci per vedere se ho fatto meglio o peggio. Non sono ossessionato dai social. Sono stato accusato di non fare gli interessi del mio presidente”.
Corvino ha accettato l’ennesima sfida. “Ho accettato di fare questa Serie A partendo da ultimi. Mi sono messo in gioco. Su 12 anni di Lecce per 8 volte ai miei tifosi ho fatto vedere la Serie A. Abbiamo vinto lo scudetto della sostenibilità”. È stato necessario pure un cambio di guida tecnica. “La scelta dell’allenatore la devo proporre io alla mia società, non viceversa. Chi racconta il contrario punta solo a creare divisione”.
Corvino approfitta pure per chiarire un altro aspetto, molto gettonato nei vari forum social. “Io non impongo niente a nessuno, chiedo al tecnico con quale modulo vuole giocare e faccio il mercato in base a questo. La Primavera, ad esempio, ha giocato tante volte con la difesa a tre: non ho mai detto o imposto nulla a Coppitelli”. E a proposito di allenatore, nei prossimi giorni ci sarà l’incontro con il tecnico, successivo a quello con la proprietà. “Incontreremo la proprietà, il presidente, per sapere il budget che avremo per il mercato. Con l’allenatore ci sarà un incontro e vedremo se in base al budget potremo soddisfare le richieste dell’allenatore. L’accordo con Gotti lo avevamo già raggiunto nel momento in cui è arrivato a Lecce”.
Per la Primavera, invece, non sarà Coppitelli a guidare la maggiore squadra giovanile. “Il tecnico mi ha riferito che sta valutando una proposta di una squadra di Serie A della Croazia”.