LECCE – Una stagione importante, la seconda per lui nel Lecce, un campionato degno di nota in cui Federico Baschirotto si è reso sempre più fondamentale nella conquista della salvezza. Il difensore centrale, 27 anni, non può che continuare a sorridere per l’obiettivo raggiunto: “Il momento più delicato per me è stato a metà stagione, ma verso la fine siamo migliorati -ha dichiarato il centrale giallorosso- negli scontri diretti. La salvezza la dedico alla mia ragazza, Marika, che mi è stata molto vicina“.
Trentasei presenze in questa stagione, che si chiuderà domenica con la trasferta al Maradona con il Napoli, e lui fa un bilancio personale: “Dal punto di vista personale è cresciuto tanto. Il mio è un buon bilancio. Abbiamo conquistato due salvezze di fila incredibili e devo tanto a Umtiti, ma anche a tutti i miei compagni. Mi sento più maturo, più cresciuto, ma abbiamo fatto tutti un salto in avanti. Mi sento più maturo a livello di personalità e lettura delle giocate. Sono contento“.
A chi gli parla delle sue aspirazioni, risponde in maniera netta e semplice: “Il futuro Io guardo solo al presente, ho dato tanto per questa maglia e questa maglia mi ha dato tanto. Se c’è da scrivere la storia, la scriveremo. Indossare la faccia da capitano, non me lo sarei mai aspettato, ne vado molto fiero e averlo fatto nel Lecce ancora di più. Qui mi trovo più che bene, mi hanno accolto a braccia aperte e devo tantissimo a tutti“.
Domenica, ultima di campionato, contro i partenopei: “Stiamo preparando bene, questa partita. Sono soddisfatto, dobbiamo vincere. Vogliamo batterlo. Durante questo campionato siamo diventati tutti più maturi”.