BRINDISI – In occasione dell’anniversario dell’approvazione in Parlamento della legge 194/78, molte associazioni che agiscono in difesa della possibilità di fare ricorso all’aborto sono scese in piazza ed hanno dato vita ad un sit-in davanti all’ex ospedale Di Summa di Brindisi.
Lo scorso 23 aprile, come è noto, in Senato è stato approvato un emendamento che rafforza la possibilità di consentire l’accesso nei consultori delle associazioni antiabortiste. Una circostanza che molte associazioni considerano grave, in quanto sono già tanti – nelle regioni del nord – i consultori privati in cui gli antiabortisti hanno il controllo, a discapito delle strutture pubbliche che vengono lasciate in abbandono.
In Puglia, pertanto, chi è sceso in piazza per protestare chiede alla Regione di non avvalersi della possibilità concessa grazie all’approvazione di tale emendamento.
Bisogna, invece, tornare ad investire sui consultori, visto che anche a Brindisi l’offerta pubblica è diminuita a causa della chiusura del consultorio del rione Paradiso e della riduzione dei servizi specialistici.