LECCE – Una vittoria che ha ridato entusiasmo a tutto l’ambiente che ruota intorno al Nardò Basket.
Al Pala San Giuseppe di Lecce, HDL ha battuto con largo merito Agrigento nella penultima giornata della fase a orologio della A2 di basket. Una vittoria targata stelle e strisce in cui i due americani, Smith e Stewart, hanno preso per il Toro facendolo muggire davanti a un pubblico eccezionale.
Al termine della gara, però, pur riconoscendo i grandi meriti dei due americani, coach Luca Dalmonte ha evidenziato la forza di un gruppo che macinato gioco e canestri:
“C’è stato il contributo di tutti, innanzitutto nell’approccio mentale alla partita che ha dato un po’ lo scossone, che ci ha permesso di stare in controllo della partita malgrado alcuni passaggi a vuoto come può accadere. I numeri hanno premiato alcuni giocatori ma lo sforzo di tutti ha costruito ciò che poi alcuni giocatori hanno incassato con i numeri quindi, ci teniamo stretta la vittoria.
La vicinanza del pubblico che ci spinge proprio dal punto di vista del sentimento per essere sempre più pronti. Adesso festeggiamo questa vittoria dentro un tempo limitato, perché sappiamo perfettamente che domenica ci aspetta una partita che, malgrado sia l’ultima di questa stagione, dobbiamo considerare la prima della prossima fase perché è contro una diretta concorrente”.
Messa da parte la gioia per la vittoria bisogna tornare coi piedi per terra per studiare bene il prossimo avversario, che poi è un avversario diretto nella corsa salvezza, la Luiss Roma che Nardò affronterà in trasferta. Un avversario che ha le carte in regola per salvare la categoria e per mettere in difficoltà Nardò. Dunque coach Dalmonte è cosciente che bisognerà studiare nei minimi dettagli Luiss Roma per affrontarlo nei migliori dei modi:
“Avremo il tempo per conoscere gli avversari. Sappiamo che hanno un 5 di categoria superiore come Caine. Hanno un 4 che può fare partita come Cucci. Hanno un esterno molto pericoloso nel tiro perimetrale e una serie di giocatori che hanno conquistato la promozione lo scorso anno e d hanno formato il gruppo storico di questa squadra. Abbiamo queste notizie ma nella globalità dobbiamo andare ancora in profondità della conoscenza”.
