BRINDISI – E’ polemica tra le opposizioni consiliari del Comune di Brindisi ed il sindaco Pino Marchionna. Tutto nasce da una frase estrapolata dall’intervento dell’assessore comunale Lidia Penta nel corso di un dibattito svoltosi in città. Nel suo intervento, Penta ha definito la città di Brindisi “un po’ ignorante”, mentre in sottofondo il sindaco Marchionna ha aggiunto “alla bona”. Queste parole hanno fatto il giro della città e tutte le opposizioni consiliari hanno emesso un documento con cui hanno espresso ferma condanna per i termini definiti sprezzanti e dispregiativi espressi nei cofnronti della città di Brindisi dall’assessore Penta e dal sindaco Marchionna. Le opposizioni, infatti, ritengono che la città non meriti di essere oggetto di derisione e di disprezzo da parte di coloro che dovrebbero rappresentarne gli interessi e promuoverne il benessere.
Da qui la richiesta ad entrambi di rivolgere scuse formali ai cittadini di Brindisi. Immediata la replica del sindaco Marchionna il quale si dice sconcertato per la posizione espressa dalle opposizioni che sarebbero cadute nella trappola ordita da qualche manina maliziosa. Marchionna sostiene di aver ribadito esattamente il contrario di quanto si evince dalla frase e cioè che l’attuale Amministrazione vuole smentire il luogo comune che tende a rappresentare la città di Brindisi come ignorante. Quindi niente scuse e palla rispedita nel campo avverso da parte del primo cittadino.