Attualità

Viale Gallipoli, gli abusivi minacciano chi usa il parcometro

LECCE – Presidiato ad ogni ora del giorno da parcheggiatori abusivi, che non esitano a minacciare chi, lasciata l’auto in sosta sulle strisce blu, si avvicina al parcometro per inserire le monete e ritirare il ticket. Pretendono un’offerta e se qualcuno si rifiuta, come è successo, sono insulti e minacce, che a volte vanno oltre quelle verbali. Siamo nel piazzale dove ha sede il Palazzo dell’Agenzia delle entrate di Lecce, in viale Gallipoli, tra via Petraglione e viale Oronzo Quarta, area adibita a sosta e regolamentata con parcometro e strisce blu. I parcheggiatori abusivi, come si può bene notare dalle immagini che stanno scorrendo, si sono appropriati di questa zona, che controllano in ogni ora del giorno. Gli episodi di aggressioni, sono quasi quotidiani, come ci racconta una donna leccese che ha ricevuto insulti a raffica solo per essersi rifiutata di dare le monete che stava invece inserendo nella macchinetta del ticket, posizionata sul marciapiede di viale Gallipoli. “Sono stata avvicinata da un individuo che mi ha chiesto con fare aggressivo monete per tenere sotto controllo l’auto che avevo parcheggiato in uno degli stalli blu”, racconta la donna. “Al mio rifiuto”, aggiunge, “ha iniziato ad alzare la voce sino ad offendermi con parole alquanto pesanti. A questo punto sono rientrata in auto, terrorizzata, e sono andata via. Non è la prima volta che capitano situazioni come questa”, continua nel racconto, “lavoro nelle vicinanze e come me, anche altri automobilisti hanno subito aggressioni verbali. E c’è qualcuno che è anche andato oltre. Purtroppo questo piazzale è diventato terra di nessuno, non ci sono parcheggiatori in divisa, solo abusivi, che sono spesso sotto l’effetto dell’alcool”, conclude. Segnalazioni su questa situazione divenuta oramai insostenibile sono state inviate al comando dei vigili urbani e spesso sul posto sono dovute intervenire anche le forze dell’ordine. Ma la tranquillità dura poco, dice chi frequenta la zona, poi tutto torna come prima, con il piazzale presidiato dagli abusivi, che aumentano di numero nei fine settimana, quando l’area viene presa d’assalto dagli automobilisti in cerca di un parcheggio per raggiungere i locali del centro storico.

 

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