LECCE – La perfezione, forse, non esiste ma Trapani Shark nel campionato di A2 di basket ha disputato una stagione perfetta che fa pensare ad una promozione nella massima serie ma purtroppo anche nelle storie più belle arriva l’intoppo, la caduta, la delusione.
Ed è quello che è successo ai siciliani in Coppa Italia e dopo la rivoluzione col cambio improvviso e non preventivabile della guida tecnica passata dalle mani di Daniele Parente a quelle di Andrea Diana hanno ripreso a macinare gioco e canestri.
Basta leggere i nomi del roster per comprendere la forza di questa squadra: dai due americani Notae e Horton a Imbrò, Rodriguez, Mollura, Mian, Pullazi, Mobio, Marini e Renzi.
Talento, forza, esperienza e temperamento sono le qualità di una squadra che ha viaggiato a 91.3 di media punti nella prima fase e di 77 nella fase a orologio.
Le due squadre si sono già incrociate in questa stagione per la Coppa Italia ed hanno vinto i siciliani in modo netto per 66-86.
Dunque contro la squadra del presidente Valerio Antonini, che ha investito cifre importanti per provare a sbarcare nella massima serie del basekt nazionale, bisognerà mettere in campo qualcosa in più, quel qualcosa che nello sport non si può immaginare o preventivare ma qualche volta incide creando prestazioni e giornate storiche.
Ovviamente servirà il massimo apporto del pubblico, della tifoseria neretina, che potrebbe diventare l’uomo in più. Obbiettivamente però servirà un miracolo sportivo vedendo il Toro attuale e il Trapani che corre verso la serie A.
Per la settima giornata della fase a orologio della A2 di basket, si gioca, dunque, sabato 30 marzo al Pala San Giuseppe di Lecce con palla a due alle ore 20:30, arbitreranno la contesa sportiva Alessio Dionisi di Fabriano, Nicholas Pellicani di Ronchi dei Legionari e Claudio Berlangieri di Trezzano sul Naviglio.
