BRINDISI – Il Brindisi è tornato in campo, al Comunale di Latiano, per preparare la sfida con la Virtus Francavilla. L’atmosfera però è carica di tensione e ormai il baratro è inevitabile. Già dopo la gara persa col Taranto gli adriatici sono virtualmente retrocessi in serie D, inutile dire che il filo che tiene ancora in ballo il Brindisi è sottilissimo e sta per spezzarsi.
La prossima giornata di campionato potrebbe segnare la sua matematica retrocessione in Serie D, dopo una sola e convulsa stagione in cui si è passati dalla gioia per il ritorno in terza serie dopo 33 anni, alla tristezza di un campionato che ha portato tanta amarezza dal campo fino alle vicende societarie.
Comunque se il Brindisi non riuscisse a vincere con la Virtus Francavilla e il Monterosi dovesse battere il Benevento sarebbe spinto in D dalla matematica a 4 giornate dal termine della regular season.
La squadra adriatica ha 15 punti in classifica, il Monterosi penultimo ne ha 27, 12 in più, dunque a 4 giornate dal termine andrebbe a più 15.
Ovviamente è soltanto una questione di tempo perché il Brindisi è già spacciato nella tristezza totale d’una piazza delusa e arrabbiata.
E siccome piove sempre sul bagnato, è arrivata l’ennesima ammenda dal Giudice Sportivo che in base alle risultanze degli atti ufficiali, ha multato di 2000 euro il Brindisi a causa del comportamento scorretto dei propri sostenitori nella gara col Taranto.
Il derby tra Brindisi e Virtus Francavilla si giocherà sabato 30 marzo al Fanuzzi e sarà arbitrato da Daniele Virgilio di Trapani con fischio d’inizio alle 20:45 dove potrebbe calare il sipario sul sogno d’una piazza che meriterebbe ben altro destino.