LECCE – Sarebbe bastata una vittoria per festeggiare la salvezza ma purtroppo le ragazze della Narconon Melendugno sono inciampate al tie break, in casa, con Altafratte Padova, formazione già matematicamente retrocessa in B1 che ha giocato senza pressioni e pensieri portando a casa una vittoria utile all’orgoglio.
Questa sconfitta complica ma non compromette il raggiungimento dell’obiettivo salvezza per le salentine allenate da Vito Abel Morales.
La gara dunque è terminata 2 a 3 con i parziali di 25-14, 26-1, 25-17, 22-25, 13-15.
Bisogna fermarsi un attimo adesso, ci vuole calma e sangue freddo, mancano ancora due giornate, Melendugno ha tre punti di vantaggio sulla VTB Bologna, squadra che incontrerà questo Sabato Santo, in una trasferta che potrebbe rivelarsi decisiva. Bisogna fare i conticini, anche un punto conquistato a Bologna potrebbe essere quello esclamativo su un campionato che raggiunta la salvezza, potrebbe diventare da incorniciare.
Due le cose da segnalare.
La prima è l’ottima prova di Rachele Rastelli che comunque, nonostante la sconfitta, è riuscita a buttare giù 21 punti.

La seconda è la presenza al Palazzetto leccese di due ospiti d’eccezione: il presidente del U.S. Lecce, Saverio Sticchi Damiani e il Direttore generale dell’area amministrativa della società salentina Giuseppe Mercadante.
Dunque nessun dramma ma ovviamente nessun dorma. Si deve tornare in palestra per preparare in modo meticoloso la trasferta contro la squadra felsinea che si farà trovare col coltello tra i denti per le stesse ambizioni della squadra salentina.