BRINDISI – Dopo il derby di domenica scorsa tra Brindisi e Taranto, in città si sono vissuti momenti di tensione. Tre ultrà rossoblu sono stati arrestati, mentre sono stati denunciati quattro brindisini ed un tarantino. Gli arrestati, trovati con mazze da baseball e bombe carta, erano già noti alle forze dell’ordine e sottoposti a Daspo. Fra i denunciati della squadra locale figura anche un minorenne.
Il confronto tra le tifoserie si è verificato nell’area nota come “incrocio della morte”, all’ingresso della città, poco dopo la fine del match. Nonostante le misure preventive adottate dalla Questura grazie anche al Reparto mobile di Taranto, la situazione è degenerata quando i tifosi ionici di ritorno si sono imbattuti nei rivali locali ed hanno dato vita ad un lancio di bombe carta e fumogeni. L’intervento tempestivo della polizia ha evitato il peggio, separando le fazioni prima che potessero scontrarsi fisicamente.
L’episodio segna la fine di una sorta di rispetto reciproco tra le tifoserie, nato negli ultimi anni e finito domenica scorsa, nel modo peggiore.