BRINDISI – L’annuncio di ITA Airways di aumentare i voli su Bari e Brindisi dall’aeroporto di Fiumicino, in vista delle festività pasquali ha suscitato reazioni positive. Ma sebbene l’iniziativa sia stata accolta positivamente da molti per la maggiore comodità offerta ai viaggiatori, è il caso di analizzare nel dettaglio la realtà dei fatti.
Questa mossa è stata fatta per andare incontro alle esigenze di mobilità dei cittadini pugliesi durante questo periodo festivo. La compagnia aerea, infatti, garantirà complessivamente 18 voli addizionali tra il 26 marzo e il 2 aprile, migliorando così la connettività della regione con le destinazioni nazionali, internazionali e intercontinentali servite dalla rete ITA Airways.
I nuovi voli sono già disponibili per l’acquisto sul sito ufficiale della compagnia. Quindi è evidente che il 26 e il 27 marzo in realtà non ci sia nessun nuovo volo dallo scalo brindisino verso Fiumicino. La situazione cambia giovedì 28 marzo quando viene aggiunto il volo delle 15.20. I voli, però, tornano ad essere due venerdì 29, sabato 30 e domenica 31. Lunedì 1 aprile sono tre gli aeri che partono per Fiumicino, mentre sono quattro martedì 2 aprile, ultimo giorno del periodo in cui fa riferimento la nota di Ita Airways.
Dunque, aldilà degli slogan, resta il fatto che in concreto, rispetto ai giorni precedenti cambi poco per l’aeroporto del Salento in questa tratta in particolare e nel periodo preso in considerazione. Gli investimenti per lo scalo brindisino dovrebbero concentrarsi sul miglioramento dell’efficienza e della qualità dei servizi, piuttosto che sull’espansione dell’offerta, in modo da garantire un’esperienza di viaggio migliore per tutti i passeggeri.
