L’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia ha ridefinito la zona di contenimento della Xylella fastidiosa, per garantire abbattimenti veloci e contrastare la diffusione del batterio killer degli ulivi. Sono interessati i territori di Monopoli, Polignano a Mare, Castellana Grotte, Alberobello e parte di Putignano. L’aggiornamento tiene conto dei risultati del monitoraggio attuato in queste aree del barese, sottoposte da luglio 2022 a sorveglianza rafforzata di tutte le superfici investite da olivo, mandorlo, ciliegio, macchia, bosco e verde urbano.
L’obiettivo – ha spiegato l’assessore regionale all’agricoltura Donato Pentassuglia – è “un’operazione chirurgica di eradicazione delle piante colpite dalla Xylella fastidiosa che sia più efficace e veloce”. Le misure prevedono che venga abbattuto solo l’albero infetto e non le piante sane nel raggio di 50 metri. Una scelta di tutela del paesaggio, e per gli olivicoltori il monito alle buone pratiche agronomiche come arature, trinciature e trattamenti fitosanitari, azioni necessarie per tenere sotto controllo l’insetto vettore.
Sul portale Emergenza Xylella, in maniera aperta e pienamente accessibile, sono disponibili i dati di dieci anni di monitoraggio della Xylella fastidiosa, dal 2013 al 2022. Nei file excel, divisi per annualità, è possibile identificare il singolo albero oggetto di campionamento, specificato per posizione, cultivar, eventuale presenza di sintomi d’infezione da Xylella come il disseccamento, e verifica della positività o negatività al batterio.