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Report 2023 Polizia postale: 550 cyber attacchi in Puglia

BARI – Cybersicurezza: nel 2023 in Italia sono stati 11.930 gli attacchi via web a istituzioni, aziende e privati, 550 dei quali in Puglia, in lieve calo rispetto all’anno scorso. Diminuiscono anche gli indagati (-34%) per reati connessi alla sicurezza informatica; 75.956 gli alert diramati. Sono i dati che emergono dal Report 2023 sull’attività della Polizia postale e delle comunicazioni e dei Centri operativi di sicurezza cibernetica. Gli investigatori informatici hanno esteso il monitoraggio al darkweb, la rete oscura dove avvengono attività illegali come spaccio di droga, compravendita di materiale pedopornografico, armi e documenti rubati. A coordinare le attività della Polizia Postale è il CNAIPIC (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) che nel 2023, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma, ha partecipato alla vasta operazione internazionale condotta da FBI, Europol ed Eurojust, che ha visto lo smantellamento di uno dei più noti market underground. Sono stati emessi 37 decreti di perquisizione personale, locale e informatica, eseguiti dai Centri Operativi per la Sicurezza Cibernetica di quasi tutte le regioni italiane, compresa la Puglia.

Un capitolo ad hoc del report della Polizia postale è dedicato al cyberbullismo: 284 i casi trattati nel 2023. Nella nostra regione ne è vittima il 15,7% dei ragazzi tra gli 11 e i 13 anni, la terza percentuale più alta dopo Sicilia e Campania, secondo i dati diffusi da Save the Children il mese scorso. Un ragazzino pugliese su quattro, in particolare gli 11enni, abusa dei videogiochi, con il rischio di ansia sociale, depressione, impulsività, peggiore qualità del sonno e scarso rendimento scolastico, sovrappeso e obesità dovuti all’inattività e alle cattive abitudini alimentari legate all’iper connessione. 

Sul fronte della lotta alla pedopornografia, in Italia quest’anno sono stati oscurati 2.739 spazi web e denunciate 1.224 persone. Ad ottobre scorso la Puglia è stata fra le regioni interessate dalla mega operazione di polizia “Lucignolo” con perquisizioni su tutto il territorio nazionale, 24 indagati e 3 arrestati. Oltre 100 gli investigatori cibernetici impegnati, grazie ai quali sono stati sequestrati telefonini, tablet, hard disk, pen drive, computer, account email e profili social.

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