LECCE – Il Lecce per l’ultima gara del 2023, valida per la 18esima giornata del campionato di serie A fa visita all’Atalanta che arriva alla sfida dopo la sconfitta con il Bologna in trasferta.
I salentini invece reduci dalla discussa gara con l’Inter, cercano punti per muovere ulteriormente una classifica che comunque al momento è benevola, hanno infatti 20 punti, mentre i bergamaschi ne hanno 26.
Il tecnico dei nerazzurri Giampiero Gasperini deve rinunciare agli infortunati Palomino, Toloi, El Bilal Touré, ed ha perso anche Hateboer che ha rimediato una lesione muscolare di primo grado al soleo sinistro ma ritrova Scamacca che si gioca una maglia da titolare con De Ketelaere; l’altro dubbio di Gasperini per la formazione iniziale riguarda il portiere, in ballottaggio Musso e Carnesecchi col secondo in leggero vantaggio.
Quindi col 3-4-1-2 potrebbe mandare in campo Carnesecchi o Musso; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, de Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; Lookman e uno tra De Ketelaere e Scamacca, col primo in leggero vantaggio.
L’allenatore del Lecce, Roberto D’Aversa, deve sciogliere diversi nodi purtroppo verificatosi per le squalifiche di Pongracic e Banda e per gli infortuni di Dermaku, Almqvist e di Sansone che nell’ultimo allenamento ha sentito un dolore al polpaccio che sarà valutato nei prossimi giorni.
Dunque col 4-3-3 potrebbe scegliere Falcone; Gendrey, Baschirotto, Touba, Gallo; Kaba, Ramadani, Gonzalez; Oudin, Piccoli e Strefezza.
Kristovic però insidia Piccoli e anche il modulo potrebbe essere un po’ diverso e cioè si potrebbe anche scegliere di giocare con un 4-2-3-1 con Kaba e Ramadani sulla mediana e poi tre trequartisti che potrebbe essere Oudin, Rafia e Strefezza alle spalle dell’unica punta Piccoli o Krstovic.
Fischio d’inizio del lunch match del sabato alle ore 12.30, arbitra Gianluca Manganiello della sez. Di Pinerolo, coadiuvato dagli assistenti Dario Cecconi della sez. Di Empoli e Filippo Valeriani della sez. Di Ravenna. IV Ufficiale Daniele Perenzoni di Rovereto. Al VAR Eugenio Abbattista di Molfetta. AVAR Daniele Chiffi di Padova.
