SALENTO- La musica forse è uno dei pochi strumenti con cui si riesce a tener vivo un ricordo, a trasmettere l’amore e quel sentimento di nostalgia che ogni giorno strozza il cuore. Ma resta vivo, “All’ombra di un pensiero” come l’ultimo lavoro del cantante lirico Riccardo d’Ostuni che ha dedicato alla sua mamma, andata via troppo in fretta.
Un lavoro di squadra che ha saputo accarezzare questo vuoto, attraverso le parole dell’autrice Anna Pano, l’arrangiamento musicale di Giuseppe Ciccarese e il tocco sensibile del compositore Flavio Leo. Un mix di forze messe insieme in un grande coro, nelle immagini di Marco Viola, con Cinzia Nestola, che ha interpretato un ruolo importante con tanto amore, e il piccolo Giulio.
Una storia nella storia, in cui si cerca disperatamente di trattenere vivo quel ricordo che sembra ormai distante, che segna il tempo, come il rintocco di un orologio. E lui, Riccardo, che canta quell’amore disperato, quel silenzio che fa male, con la voglia di poter ancora urlare alla sua mamma ciò che non è mai riuscito a fare. Un viaggio tra presente e passato, in cui con la mano si sfiora l’onirico…in cui il dolore si trasforma in forza, correndo verso l’infinito…verso “..l’ombra di un pensiero”.
E.P.