LECCE – Dopo quattro sconfitte consecutive Nardò Basket era entrato in un tunnel di negatività dove tutto appariva coperto da un nero e la luce sembrava lontana.
La panchina di Gennaro Di Carlo, inutile dire, era diventata bollente ma la squadra si è stretta intorno al suo coach, la società ha abbracciato la squadra, i tifosi hanno spinto sull’acceleratore delle emozioni e contro Piacenza, squadra che aveva vinto 3 delle prime 4 gare, è arrivata una bellissima vittoria, meritata, voluta, cercata e conquistata, una vittoria che è stata come una luce che ha condotto il Toro fuori dal tunnel dove ha emesso il suo primo ruggito.
Nardò battendo Piacenza ha lasciato la casella dello zero in classifica e sabato vanno a Cividale.
Così come ha spiegato, ai nostri microfoni, subito dopo la vittoria, da oggi testa alla prossima, è stato importante vincere ma non basta, attenzione massima alla gara con Cividale che nell’ultimo turno ha perso con Udine ed ha 4 punti in classifica:
“Questa prima vittoria era l’obiettivo che avevamo. Volevamo vincere una partita il prima possibile e il turno in casa con Piacenza era un’opportunità, l’abbiamo sfruttata. I ragazzi hanno fatto un gran bel lavoro, ci tenevamo, abbiamo pagato un po’ nei minuti finale nel gestire il vantaggio che avevamo perché c’era questa tensione legata al fatto che volevamo la vittoria, ce l’abbiamo fatta bene così, ma chiaramente non basta. Questo è un campionato difficilissimo bisognerà mantenere grande equilibrio e grande concentrazione per altri 8 mesi, volevamo vincere per noi, per tutto l’ambiente e per il club soprattutto quindi l’abbiamo fatto adesso si festeggia stasera, domani cominciamo a capire come siamo usciti da questa gara e da martedì cominceremo a preparare per la prossima sfida che avremo sabato e sarà molto delicata”.