USB: Oncologia, sospesa assistenza di notte. Adeguare organico

GALLIPOLI – “La contemporanea assenza per lunga malattia di due addetti all’attività assistenziale”, “dal primo ottobre un’infermiera è stata trasferita presso il D.S.S. -distretto socio sanitario- di Gallipoli senza che sia stata predisposta una sua sostituzione”. Per queste ragioni, pare “che il Direttore della struttura abbia sospeso l’attività assistenziale nelle ore notturne”. La denuncia è dell’USB -unione sindacale di base- e riguarda il reparto di Oncologia dell’ospedale Sacro Cuore di Gesù di Gallipoli.

Gianni Palazzo, Vincenzo Cortese e Sergio Bellavita scrivono al direttore generale della Asl di Lecce, Stefano Rossi e al direttore sanitario Antonio Bray.

“…Risulta che, in conseguenza della ormai annosa carenza di personale nell’U.O.C. di Oncologia del P.O. di Gallipoli, e in particolare per la contemporanea assenza per lunga malattia di due addetti all’attività assistenziale, il Direttore della struttura abbia sospeso l’attività assistenziale nelle ore notturne”.

Tale situazione, di per sé grave -scrivono- è pertanto notevolmente peggiorata sino al punto che il personale OSS in servizio non è nelle condizioni di poter garantire la normale assistenza ai pazienti, aggravando così i carichi di lavoro degli infermieri peraltro già a organici ridotti. In questo quadro si segnala che dal primo ottobre un’infermiera è stata trasferita presso il D.S.S. di Gallipoli senza che sia stata predisposta una sua sostituzione.

La scrivente ha prontamente esposto alla Direzione sanitaria del P.O. Di Gallipoli tale grave situazione senza ottenere risposta alcuna”. Per questo, chiedono un intervento urgente al fine di adeguare gli organici per garantire la normale attività assistenziale e sanitaria del reparto, “evitando così episodi continui di demansionamento degli infermieri e evitando possibili ricorsi in sede legali”.

 

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