Attualità

Patto anti inflazione: “Bene, ma non basta”

LECCE – È stato accolto positivamente dai leccesi il patto anti inflazione in vigore dal 1 ottobre e valido fino a fine dicembre, che prevede prezzi calmierati di beni di prima necessità, alimentari e non di largo consumo, oltre che prodotti per l’infanzia e la cura della persona, nei punti vendita che hanno spostato l’iniziativa del governo. A Lecce città sono una ventina i supermercati che hanno aderito e fin dalla prima giornata in molti hanno già fatto acquisti con prodotti a prezzo bloccato o ribassato, anche se non sempre – dicono- le indicazioni erano chiare, ma di certo dopo un periodo di rincari questa è già una prima notizia positiva, anche se non mancano però le perplessità. Oltre ad alimentari, anche farmacie o parafarmacie potevano aderire al patto anti inflazione e nel capoluogo salentino sono state 16.

 

 

 

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