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Lecce
11 Dicembre 2023
Sanità

Prorogati i contratti di 478 lavoratori, ma si attende l’assunzione

LECCE – Buone nuove per i precari della sanità leccese. Potranno essere prorogati fino al 30 novembre i contratti a tempo determinato in scadenza. Ad una condizione, però, che il costo che dovrà sopportare la Regione Puglia sia ricompreso nella spesa già prevista per il personale al 31 dicembre del 2022.

La circolare – firmata dall’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Rocco Palese e dal direttore del dipartimento promozione della Salute Vito Montanaro – è stata indirizzata alla Asl di Lecce, al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e al Capo di Gabinetto dell’Ente Giuseppe Catalano. Si tratta di lavoratori che hanno già maturato i requisiti per la stabilizzazione e che attendono, dunque, di poter finalmente tagliare il traguardo della definitiva assunzione.

Il provvedimento interessa ben 478 persone, nella stragrande maggioranza dei casi infermieri. Ma nell’elenco figurano anche tecnici di laboratorio, tecnici di radiologia, fisioterapisti, personale medico e amministrativo, e via discorrendo.

Tutto bene, dunque? Nemmeno per idea. La decisione è stata accolta tiepidamente dalle organizzazioni sindacali. “Questo provvedimento ci lascia un po’ esterrefatti – afferma il segretario regionale Fsi-Usae Francesco Perrone – I patti erano altri”. L’accordo – frutto dei recenti incontri con i vertici sanitari – prevedeva la proroga dei contatti fino al 31 dicembre, in attesa della stabilizzazione vera e propria. Ora si punta all’assunzione per il 1° dicembre, o più verosimilmente per il primo gennaio 2024. Anche se in realtà i tempi per chiudere definitivamente questa delicata partita appaiono assai ristretti. Ne sapremo qualcosa di più nelle prossime settimane

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