
SALENTO- Dopo una prima convalida da parte del giudice di pace, arriva la svolta: il Tribunale di Frosinone ha annullato in appello il verbale ricevuto da un automobilista leccese per un autovelox e condannando alle spese la stessa prefettura.
Il motivo della sentenza? Presto detto: se sull’ordinanza firmata dall’autorità mancava la delega da parte del Prefetto. Ed è stato proprio su questo particolare, che il malcapitato ha deciso di presentare ricorso rivolgendosi allo “Sportello dei Diritti”.
In sostanza se su un ‘ordinanza ingiunzione viene omesso il ruolo del soggetto che lo firma (se sia quindi vice prefetto vicario o aggiunto), tale circostanza impedisce difatti al destinatario di comprendere se abbia o meno il potere di emettere l’ordinanza-ingiunzione, configurando una grave lesione del diritto di difesa.
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