CASARANO – Lunedì 28 uno sparo, un colpo di fucile è stato esploso contro la recinzione metallica dell’abitazione di un operaio; qualche giorno dopo, nella notte tra giovedì e venerdì, stesso copione, ma i colpi sono stati due, contro una villetta ad Alliste.
Si spara nel sud Salento e si indaga in tutte le direzioni, anche se, dalle prime indiscrezioni, in entrambi i casi sembra che il grilletto sia stato premuto per ragioni legate alla vita privata delle due vittime. La prima, come detto, è un operaio 39enne del posto. Chi ha sparato è arrivato in auto e indossava un passamontagna: arrivato davanti alla recinzione ha sparato e poi è scappato per le strade di campagna facendo perdere ogni traccia. Indagano i carabinieri della stazione di Casarano e quelli del Nucleo operativo e radiomobile della stessa Compagnia. Gli stessi militari, insieme ai colleghi della stazione di Racale, tre giorni dopo, sono intervenuti ad Alliste dove il proprietario di una villetta ha denunciato che qualcuno, nella notte, aveva sparato due colpi d’arma da fuoco contro l’abitazione.
In questo caso, stando alle prime notizie raccolte, si sarebbe trattato di una lite familiare scoppiata poco prima. Le indagini sono in corso.