BARI – Le insegne che indicavano l’ospedale delle maxi emergenze non ci sono più. Né all’interno resta nulla che non sia un enorme padiglione smantellato e abbandonato. Dell’ex ospedale della Fiera del Levante non è rimasto niente. Al suo posto silenzio, rifiuti abbandonati e polvere. Si presenta così, a 48 ore dall’inaugurazione della Campionaria, la mega struttura, ancora nel limbo. “Uno scempio” per Fratelli d’Italia che ha voluto ribadire quanto già affermavano prima dell’inaugurazione della struttura.
“Noi ci presentiamo all’inaugurazione della Fiera con questo scempio – è stato il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Puglia, Francesco Ventola – una struttura che non serviva a nulla e che continua a mietere costi. Ci scusiamo a nome della Regione – ha detto il presidente del gruppo – con tutti quei visitatori e soprattutto con quelle aziende che credono ancora di poter investire in Puglia e di poter utilizzare la Fiera del Levante come momento per esporre le proprie eccellenze”.
Costata 25 milioni di euro – tra i 19 milioni dell’appalto, gli arredi e lo smantellamento ancora non completato – la struttura finita al centro dell’inchiesta della Procura di Bari a causa della condotta dell’ex dirigente della Protezione civile regionale, Mario Lerario, continua a produrre costi. Dai 4 milioni ancora necessari per completarne la dismissione, al canone mensile da 111mila euro che la Regione paga tutt’ora alla Fiera del Levante. Per Fratelli d’Italia, però, il punto è il governatore Emiliano e il sindaco Decaro devono trovare la quadra, che ad oggi non si trova. “La soluzione la deve discutere il presidente Emiliano con il sindaco Decaro – hanno detto i consiglieri Ventola, De Leonardis, Picaro e Caroli – questa è una destinazione urbanistica di fiera, se deve avere altra vocazione deve andare in Consiglio comunale e cambiare la destinazione d’uso. Se in tre anni nn è stato fatto, significa che i due non si parlano e non sanno cosa devono fare. Noi – hanno concluso – riteniamo che la Fiera del Levante debba essere fiera“.