BRINDISI – E’ inutile negarlo: la nota inviata alla stampa dal coordinatore provinciale di Idea Claudio Niccoli ha creato un vero e proprio terremoto politico nella maggioranza di centro destra. Far intendere che c’è chi privilegia interessi personali a quelli della città non è certamente roba da poco, così come affermare che si è pronti ad azzerare tutto pur di non cedere il passo a chi non ha cultura di governo è cosa altrettanto grave.
Poi la nota di chiarimento a seguito della presa di posizione del Partito Democratico, ma nel contenuto si ribadisce la necessità di isolare chi porta nel gruppo solo delle negatività.
Insomma, un modo estremamente chiaro per affermare che c’è chi è alla ricerca di business e che bisogna fermarlo, anche a costo di arrivare ad una crisi politica dopo solo qualche settimana dall’insediamento.
E non ha senso neanche chi afferma che Idea ha una posizione residuale rispetto alle forze politiche maggiori del centro destra, tanto più se si considera che proprio Niccoli in pre-campagna elettorale ha ricoperto il ruolo di promotore e di collante della coalizione.
E chiedono che si faccia chiarezza, a questo punto, anche gli uomini di Fratelli d’Italia che giudicano gravissime le affermazioni di Niccoli e chiedono, pertanto, delle pubbliche scuse da parte dell’interessato, a conferma del fatto che il chiarimento non è stato giudicato sufficiente.
Insomma, se si arriva a ipotizzare un azzeramento della Giunta poi non si può ridimensionare il tutto ad una semplice diversità di vedute.
Una bella gatta da pelare per il sindaco Marchionna, impegnato a trovare soluzione a problemi di ben altra gravità.
Mimmo Consales
