MELENDUGNO – Non basta parlare di malamovida, bisogna monitorarla e prevenirne le conseguenze. Ed è su questo fronte che i carabinieri della Compagnia di Lecce proseguono spediti, mettendo in atto una stretta a tutto campo, in coordinamento con altre forze di polizia, Norm, Nil e Nas.
Nel week-end appena trascorso i controlli si sono concentrati nelle marine del Comune di Melendugno, tra le più gettonate: San Foca e Torre dell’Orso.
Ciò che emerso dagli accertamenti effettuati su strada e nei locali è presto detto: 30 le multe elevate per il mancato rispetto del codice della strada, un mezzo sequestrato, due documenti ritirati (patente e libretto) e cinque soggetti, di cui due minori, segnalati alla Prefettura per il consumo di stupefacenti.
I controlli, come detto, hanno anche interessato diversi locali della movida, tra quelli maggiormente affollati, e in due casi hanno portato a sanzioni per l’emissione di musica oltre l’orario consentito dall’ordinanza comunale vigente.
A Melendugno multe per lavoratori risultati irregolari e richiesta di sospensione per un esercizio di ristorazione con gravi carenze igienico-sanitarie, con 6 kg di prodotti pronti ad essere serviti in tavola e non tracciati.