SAN CATALDO – Due incendi di vaste proporzioni stanno interessando la marina di San Cataldo. I roghi sono divampati intorno alle 13 circa a ridosso degli stabilimenti balneari e di alcune case limitrofe, poi le fiamme hanno raggiunto anche la pineta, la zona Campo Verde e Villaggio Adriatico. Sul posto sono ancora al lavoro diverse squadre dei vigili del fuoco, la protezione civile, l’Arif, polizia locale e volontari. Vista la gravita della situazione è stato aperto il COC, il Centro Operativo Comunale.
Intanto è stata diramata un’importante comunicazione alla popolazione da parte della Polizia Locale e del Comune di Lecce: è necessario evacuare la marina per consentire che le operazioni di spegnimento si svolgano nella massima sicurezza anche con l’ausilio della flotta aerea. Si raccomanda, pertanto, di non dirigersi versa la marina e a lasciare le abitazioni dopo aver staccato le forniture di luce e gas e aver chiuso porte e finestre. Per lasciare la marina di San Cataldo occorre utilizzare la S.P. 364 San Cataldo – Lecce direzione città o la SP 133 per Frigole. Non impegnare lo svincolo per San Foca della S.P. 364.
In azione anche i Canadair per cercare di domare le fiamme, che si sono velocemente propagate alimentate dal vento. La Croce Rossa sta allestendo un presidio sanitario a San Cataldo per prestare assistenza sia ai residenti sia ai soccorritori.
A causa dell’emergenza legata agli incendi sviluppatisi nel pomeriggio a San Cataldo, il sindaco Carlo Salvemini ha proposto l’aggiornamento della seduta del Consiglio comunale in programma per questo pomeriggio a domani alle 9.30. L’aula ha accolto la proposta del sindaco, che si trova ora in Prefettura dove è stato istituito il coordinamento delle operazioni di soccorso.