SALENTO – La stagione degli incendi, altra autentica piaga estiva del Salento, è ufficialmente iniziata. Roghi ovunque in un fine settimana reso ancora più infuocato da temperature ben al di sopra delle medie. Il comando provinciale di Lecce, con tutte le sue unità e con quelle dei vari distaccamenti della provincia, sono stati costretti agli straordinari a causa dei tantissimi roghi divampati da nord a sud, da est a ovest del territorio. Pinete, canneti, sterpaglie e terreni incolti sono letteralmente andati in fumo.
Sono state oltre 500 le richieste di soccorso pervenute al numero 115 dei vigili del fuoco. Nel primo pomeriggio si è registrata la situazione più critica tanto che è stato richiesto il supporto di una sezione operativa proveniente dal Comando Bari. Gli interventi più rilevanti si sono avuti sulla strada provinciale 362, che collega Lecce a Galatina, dove, per oltre 9 ore, due squadre sono state impegnate a evitare che le fiamme raggiungessero alcune abitazioni e aziende agricole. In questo caso sono andati in fumo circa 120 ettari di sterpaglie e alberi. Ad Andrano, le squadre di Tricase e Ugento hanno impedito che le fiamme, che stavano interessando alberi e sterpaglie, intaccassero una struttura ricettiva e diverse abitazioni. Anche qui l’estensione andata bruciata supera i 100 ettari. Ad Alliste i caschi rossi di Gallipoli hanno lavorato per diverse ore, prima di riuscire a domare un incendio che ha interessato oltre 15 ettari. Anche in questo caso l’opera dei vigili del fuoco ha evitato che alcune abitazioni venissero interessate dalle fiamme. Sempre qui, nelle campagne nei pressi del santuario intitolato alla Madonna dell’Alto, le fiamme che si sono propagate con estrema velocità hanno quasi lambito una struttura adibita a canile. Fortunatamente l’intervento tempestivo dei soccorsi da parte dei vigili del fuoco ha scongiurato più gravi conseguenze. A Sant’Isidoro, infine, la squadra di Veglie ha operato per diverse ore in un appezzamento di terreno, all’interno del centro abitato, evitando anche in questo caso danni a cose e persone. Martignano, Soleto, Surbo, Leverano, Lecce, Novoli sono stati i comuni più colpiti dagli incendi.