Passo dopo passo il Lecce va incontro al futuro.
Mister Roberto D’Aversa ha iniziato a conoscere i suoi, facendosi conoscere. Gli allenamenti proseguono sul campo dell’Acaya fino a domenica mattina, poi la squadra si trasferirà a Folgaria per il ritiro, dove rimarrà fino al 30 luglio.
Ieri sera è stato definito il passaggio a titolo definito il passaggio a titolo definitivo di Tommaso Cassadro al Como. Un’operazione che molti considererebbero minore ma così non è, perché fa parte della logica della costruzione della squadra. Con la partenza del laterale destro veneto, è stata incassata quest’altra plusvalenza, con la consapevolezza di avere già nelle mani un altro laterale, Lorenzo Venuti, che conosce già Lecce e il Lecce, avendo vestito la maglia giallorossa nella stagione 2018-19, per 32 volte segnando anche 3 gol. Dunque a 28 anni, forte di un biennale con opzione sul terzo anno, nel massimo della sua maturità calcistica, torna a Lecce per rinforzare la squadra di D’Aversa dopo il mancato rinnovo contrattuale con la Fiorentina, dove nell’ultima stagione ha collezionato 17 presenze in campionato e 7 in Conference League.
Lorenzo Venuti è un elemento molto duttile perché può giocare anche sulla fascia sinistra e anche come difensore centrale, è un calciatore moderno che ha la necessità e la voglia di rilanciarsi.
Quindi dopo la bella operazione di Pongracic e l’arrivo di Almqvist, Pantaleo Corvino ha sistemato la fascia destra con Venuti, dove c’è già Gendrey; dunque se dovesse rimanere anche lui, potremmo ben dire che rispetto alla scorsa stagione il Lecce si è rinforzato in quel reparto del campo.
Tra i tifosi c’è grande attesa per la presentazione delle nuove maglie da gioco che avverrà con un evento diverso rispetto alle scorse stagioni. Le maglie, compresa quella della Primavera con lo scudetto conquistato nella stagione scorsa, saranno proiettate sulla facciata di Palazzo Carafa, sabato 15 luglio con inizio alle 21.30 fino alle ore 1:00 di domenica 16 luglio.
M.C.