BRINDISI – Primo giorno di scuola domani per il consiglio comunale di Brindisi che si riunisce per adempiere ad una serie di atti di carattere formale, a partire dall’elezione del presidente e del vice presidente del Consiglio, oltre che dei componenti delle commissioni di garanzie.
Ma c’è grande attesa per la lettura delle linee programmatiche da parte del sindaco Marchionna che le ha già illustrate alla sua Giunta ottenendo pieno consenso.
Il punto di partenza del neo primo cittadino di Brindisi è quello di creare le condizioni perché ci sia un riavvicinamento della politica ai cittadini e, in particolare, delle istituzioni. Due mondi, quello pubblico e quello dei brindisini, che fino ad oggi hanno parlato sempre più un linguaggio differente tanto da non capirsi più e quindi da non interagire.
Da qui la necessità di sforzarsi per comprendere i bisogni della gente e per evitare che la sfiducia la faccia da padrone.
Per far questo si deve partire dall’erogazione di servizi essenziali che non possono più essere delegati ad altri in quanto appartengono alle specificità dell’azione amministrativa dell’ente.
Su questo Marchionna vuole anche riannodare un filo di dialogo con le opposizioni, partendo da un dato: nel 2018 il centro destra si astenne sulla linee guida illustrate dall’ex sindaco Riccardo Rossi e quindi ci si aspetta che avvenga la stessa cosa al contrario. Sarebbe un primo passo verso la comune volontà di giungere ad una condivisione dei problemi da risolvere, pur nella diversità delle posizioni politiche che ciascuno continuerà ad esprimere.
Mimmo Consales