LECCE – (t.d.g.) La festa è iniziata. Lecce-Bologna sarà solo la continuazione. Al Via del Mare per la rifinitura del Lecce hanno assistito circa 500 tifosi. Molti bambini che hanno urlato i nomi dei calciatori giallorossi. Umtiti, Baschirotto e Strefezza i più gettonati.
Presenti pure il presidente Saverio Sticchi Damiani, il direttore generale dell’area tecnica Pantaleo Corvino, il direttore sportivo Stefano Trinchera e pure il sindaco della città Carlo Salvemini
Alle 12,30 si è conclusa la seduta di rifinitura e sono stati ancora applausi.
nel dopo partita l’allenatore Baroni ha fatto un bilancio delle due stagioni in giallorosso. “La stagione che stiamo per chiudere – ha detto – va tenuta ben scolpita nella mente per capire le difficoltà di questo campionato. Per 38 partite la squadra non è mai stata negli ultimi tre posti”
Tanti numeri che Baroni legge in sala stampa. “Il Lecce è terzo per numeri di palloni persi nella metà campo. In Serie A bisogna perdere bene la palla”.
Il tecnico giallorosso ha parlato pure della fase offensiva. “I giocatori che avevamo in rosa avevano segnato 23 gol, di cui 14 solo Di Francesco. Sui numeri non ci sono punti di vista. Questa squadra ha dato tutto. Lo farà anche domani”.
È ormai tempo anche di parlare del futuro del tecnico in scadenza di contratto il 30 giugno. “Ci sarà tempo per le giuste riflessioni. Con il direttore ci siamo anche “scozzati”. Non pensate. Sono andato sempre avanti, abbiamo fatto tutti insieme un percorso bello e complicato. Quando Corvino mi ha chiamato mi si è aperto un sogno”.
Ventisei i convocati dall’allenatore giallorosso. Assente solo Dermaku.