LECCE – (t.d.g.) È il gol di Lorenzo Colombo ad aver regalato la salvezza al Lecce. È lui che ha trasformato il calcio di rigore al minuto 101 di una partita interminabile. “Sono uno che difficilmente piange – ha detto il centravanti giallorosso -, ma non sono riuscito a trattenermi, sono state emozioni indescrivibili davanti al nostro pubblico”.
Mentre Baroni voltava le spalle al campo e guardava negli occhi Romagnoli, il centravanti trasformava la massima punizione che è valsa la salvezza. “Non so dirvi quanto pesava quel pallone – ha commentato -, non lo so”.
Colombo ha optato per una conclusione centrale e forte. “Per me l’importante era segnare”, ha detto il centravanti originario di Vimercate, in provincia di Monza. “Tutti dal primo giorno ci davano per spacciati – ricorda -. Noi, invece, abbiamo lottato duramente dal primo giorno. Ha vinto l’unione di questo gruppo e di una terra fantastica, di un tifo incredibile. È stato veramente bello festeggiare oggi insieme a loro. Emozioni indescrivibili”.