ORTELLE – Risultò positivo ad alcol e droga: conduceva la vettura sulla quale viaggiava Loreta Merola, 30enne di Scorrano che, in seguito ad un violento incidente, morì sul colpo.
Adesso con l’ipotesi di reato di omicidio stradale, lui – 41enne di Poggiardo – rischia il processo. A chiedere il rinvio a giudizio il pubblico ministero Giorgia Villa. A difenderlo gli avvocati Luigi e Alberto Corvaglia. L’udienza preliminare è fissata al 26 settembre prossimo, davanti alla Gip Laura Liguori.
L’uomo, originario di Poggiardo, la sera del 2 settembre era alla guida di un’Alfa Romeo e Loreta Merola sedeva al suo fianco. Stando alle indagini, l’uomo effettuò un sorpasso azzardato e non consentito su quel tratto di strada che collega Castro a Vignacastri. Da qui il violentissimo impatto con una Ford Focus. Anche il conducente di quest’ultima risultò positivo alla cannabis: per lui – difeso dagli avvocati Raffaele Colluto e Salvatore Vincenti – scattò una denuncia a piede libero. Le indagini ne hanno appurato, di fatto, la non colpevolezza nella dinamica del sinistro, per il quale finì anche in terapia intensiva.