LECCE – Sono passati 45 anni da quel maledetto giorno. Il 9 maggio 1978 resterà per sempr escolpito nella storia. E’ il giorno dell’assassinio dello statista Aldo Moro, l’uomo dell’armonia, uno dei 75 padri costituenti, capace di dialogare e di ascoltare differenti punti di vista, capace sortpatutto di trasmettere valori autentici che rappresnetanbo il foanmewnto dlela nsotrra democrazia.
Allo statista magliese il Consiglio regionale pugliese ha voluto dedicare una suggestiva cerimonia.
Prima un minuto di raccoglimento, poi la deposizione di una corona d’alloro depositata a Palazzo Adorno.
La cerimonia si è poi trasferita a Palazzo dei Celestini dove erano presenti ragazzi e ragazze di alcune scuole della provincia di Lecce. Un’occasione per far sentire i giovani protagonisti di un cambiamento perchè – come amava ripetere Moro – “oggi è il nostro tempo, oggi è la nostra responsabilità”. Ma per tagliare questo ambizioso traguardo è fondamentale..
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