
SUD SALENTO – È stata lei, 32enne del nord Italia, ad accorgersi che in rete viaggiavano dei video piuttosto compromettenti. La ritraevano mentre intratteneva rapporti intimi con il suo ex fidanzato, un 40enne del sud Salento leccese.
Per l’uomo, denunciato dalla vittima – che si è detta non consapevole e non consenziente alla pubblicazione di quelle immagini – il pubblico ministero Giorgia Villa ha richiesto il rinvio a giudizio. L’udienza, davanti al Gup Angelo Zizzari, è fissata al prossimo 18 settembre.
Difeso dall’avvocato Diego Cisternino, il 40enne dovrà difendersi dall’ipotesi di reato di “diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti“.
I fatti risalgono al mese di maggio del 2020: siamo alla fine del lockdown legato alla pandemia da Covid-19.
La donna, archiviata la relazione d’amore con l’imputato, scopre la presenza di ben due video condivisi su internet tramite un apposito link: due rapporti sessuali ripresi tramite il cellulare e postati – ha denunciato lei – senza il suo consenso.
È stata la denuncia sporta dalla 32enne a mettere in moto le indagini, confluite nel giugno dello stesso anno in una perquisizione in casa del 40enne. Sotto sequestro finì tutto il materiale informatico di proprietà dell’uomo, che adesso rischia il processo.
ERICA FIORE
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