LECCE – Il via libera è arrivato dal TAR Lecce: nascerà la società pubblica Terra d’Otranto che si occuperà della gestione del servizio di igiene urbana nei 10 Comuni dell’ARO LE/7.
I giudici hanno respinto il ricorso proposto dalla società Ecotecnica che aveva contestato la sussistenza dei presupposti per la costituzione della società pubblica e il successivo affidamento del servizio nel Comune di Maglie.
La società è stata costituita, su iniziativa del Sindaco del Comune di Botrugno, Silvano Macculi, per garantire l’espletamento del servizio a costi inferiori a quelli di mercato. L’iniziativa ha trovato l’adesione di tutti i Comuni dell’ARO/7 (Andrano, Castro, Diso, Maglie, Ortelle, Poggiardo, Santa Cesarea Terme, Scorrano, Spongano, Uggiano La Chiesa), che hanno così scelto la modalità di gestione dell’in house providing, una forma di gestione diretta, prevista dall’ordinamento comunitario, che consente di derogare all’obbligo di indire una gara, a condizione che il capitale della società sia interamente pubblico e che sia dimostrata la maggiore efficienza ed economicità della scelta rispetto all’ipotesi del ricorso al mercato.
Il TAR ha condiviso le tesi difensive degli Avv.ti Luigi Quinto, Maria Luisa Avellis e Paola Montagna, per i Comuni, e degli Avv. Francesco Baldassarre e Harald Bonura, per l’ARO LE/7, e ha respinto il ricorso evidenziando come esistesse una deliberazione dell’Assemblea dell’ARO dell’1 febbraio 2022, con cui è stato definitivamente confermato l’affidamento alla costituenda società in house; delibera che risulta regolarmente pubblicata all’albo pretorio del Comune capofila fino al 26 febbraio per cui il ricorso proposto solo a dicembre del 2022 risulta tardivo.
“Il servizio sarà avviato in tutti i Comuni dell’ARO nei prossimi mesi e consentirà al territorio -commentano i legali- di compiere un salto di qualità sotto il profilo ambientale, garantendo l’applicazione di un innovativo e più capillare sistema di raccolta differenziata”.
