Taranto: Tommasini ha lasciato il segno

C. Tommasini, foto W. Nobile

TARANTO – Otto gol in campionato, in questa strana stagione in cui il Taranto ha ottenuto una meritata salvezza ed ha sfiorato i play off, Christian Tommasini ha trascinato letteralmente la squadra prima verso lo step salvezza e poi l’ha spinta nella rincorsa finale ai play off insieme al compagno di reparto Bifulco.

È lui il cannoniere della squadra rossoblù. Dopo un avvio altalenante ed un problema al polpaccio che lo ha tenuto lontano dal campo per 4 gare, dalla settimana all’undicesima, ha iniziato a segnare dalla sedicesima giornata in poi: Crotone, Monterosi, Virtus Francavilla, Avellino e Pescara le squadre che ha marchiato allo Iacovone, e ancora Pescara e Messina in trasferta.

Otto gol con cui ha dimostrato di avere il piglio da attaccante vero e potente che a 25 anni però ha ampi margini di miglioramento.

La sua storia attuale col Taranto però termina a fine giugno per fine prestito, lui è di proprietà del Pisa che dovrà poi decidere se tenerlo o se cederlo ancora.

Il ragazzo a Taranto è stato bene, ovviamente se la squadra proprietaria del diritto alle sue prestazioni sportive dovesse decidere di tenerlo per la serie B, per lui sarebbe un passo avanti.

Ma in serie C è lecito pensare che per lui Taranto potrebbe essere ancora la destinazione preferita.

Troppo presto al momento pensare a quello che potrebbe accadere dal primo luglio anche perché la società ionica dovrà prima sciogliere i nodi sul direttore sportivo Evangelisti e sull’allenatore Capuano, subito dopo si potrà pensare alla costruzione della nuova squadra.

In tutti i modi l’attaccante di Castel San Pietro Terme ha lasciato il segno nella storia del calcio tarantino.

 

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