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Lecce, è il momento più delicato

LECCE – Si apre una settimana molto importante per il Lecce. Che non può perdere altro terreno. Non può più disperdere quel vantaggio meritatamente costruito prima e dopo la sosta per i Mondiali in Qatar.

Una distanza rassicurante anche fino a sabato scorso. Adesso decisamente meno. Spezia e Verona sono dietro e pronte a sfruttare altri passi falsi del Lecce.

Domenica c’è un incrocio fondamentale per la squadra leccese, tanto per il morale quanto per la classifica. La prestazione contro il Napoli è stata incoraggiante; una prova che deve essere rappresentare un trampolino per catapultarsi con decisione sulla sfida contro una Sampdoria che al Via del Mare vorrà rialzarsi dopo la batosta interna contro la Cremonese che ha lasciato ai blucerchiati l’ultimo posto in classifica.

Una sfida da far tremare le gambe. Soprattutto alla bella gioventù che allena Baroni. La Sampdoria è sicuramente squadra più esperta, ma in difficoltà.

Le vittorie di Cremonese e Verona, il pareggio dello Spezia sono il primo di altri colpi di coda, attesi in un finale di torneo che si annuncia incandescente.

La compagine leccese ha dimostrato di meritare un posto in Serie A e di poter lottare per difenderlo. Se ne è accorto anche il Napoli capolista guidato da un tecnico, Luciano Spalletti, che a fine partita ha raggiunto Baroni sotto la Curva leccese per complimentarsi con lui e con la squadra.

Ha espresso vicinanza e trasmesso coraggio al conterraneo Baroni. Che allena la squadra più giovane del campionato e probabilmente anche la meno attrezzata tra le concorrenti salvezza.

E nonostante tutto la squadra leccese occupa una posizione di metà classifica quanto a gol subiti. E ancora oggi il Lecce può vantarsi di non aver incassato mai più di due gol dall’avversario di turno.

Non poco per una squadra neopromossa che tre anni fa era la difesa più battuta dei top campionati d’Europa.

Come quella squadra, però, questa di Baroni è in corsa per la salvezza. Il tecnico giallorosso deve scegliere in questo momento gli interpreti migliori. Contro il Napoli ha risparmiato inizialmente Strefezza (il capocannoniere della squadra), Colombo e Banda, tutti a rischio squalifica. Pericolo scampato nonostante l’impiego part time di Strefezza e banda.

E adesso può spenderli bene contro la Sampdoria. Partita nella quale rientrerà Blin reduce da squalifica. E a essere sacrificato, almeno inizialmente potrebbe essere Gonzalez, il quale pare aver perso lo smalto dei giorni migliori. O probabilmente risente, per la giovane età, di una fase del torneo in cui l’esperienza predomina.

Anche in attacco Baroni dovrebbe affidarsi ancora a Di Francesco perché Banda quando è entrato non ha lasciato praticamente traccia.  Ma occhio a Oudin, al momento l’unico che sembra in grado di mettere palloni insidiosi in area avversaria. E quello fra Colombo e Ceesay sarà un ballottaggio che si deciderà probabilmente solo domenica mattina. Quando testa e gambe saranno già caldissime.

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