Rossi all’attacco: “il futuro di Brindisi non è Edison”

BRINDISI –  Il sindaco Riccardo Rossi non considera chiusa la partita riguardante gli insediamenti di Edison e della società Brundisium. Per la prima, in particolare, si attende l’esito di un ricorso giudiziario, mentre sul piano politico il primo cittadino rilancia il ruolo delle energie rinnovabili nei cui confronti si dichiara assolutamente favorevole perché possono determinare – a partire dall’eolico offshore – condizioni economiche ottimali per Brindisi ed anche grandi ritorni occupazionali.

Il deposito di GNL proposto da Edison, però, è cosa ben diversa perché, al pari della proposta di Brundisium, rischia di determinare soltanto ricadute negative per l’economia portuale. Si vanno ad occupare ampi spazi retro portuali per attività che non si inquadrano nel futuro. In ogni caso, Rossi sarebbe stato disponibile a valutare altre localizzazioni per non danneggiare il porto, ma altrove Edison avrebbe dovuto spendere il doppio. Da qui la volontà di opporsi con decisione, anche perché si tratta di due differenti modelli di sviluppo.

Mimmo Consales

 

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