SALENTO – Due giovani vite spezzate e due feriti. Un bilancio pesantissimo reso ancora più opprimente se si pensa che sono riconducibili a quattro differenti incidenti stradali avvenuti in appena 48 ore. Un prezzo carissimo in un weekend iniziato male e proseguito peggio. Primo incidente in ordine di tempo a Lecce lungo la tangenziale. La vita di una giovane 31enne, Sara Barba di Arnesano si è infranta dopo una carambola spaventosa che ha visto la sua auto, una Lancia Ypsilon, impattare violentemente contro un altro mezzo una Fiat Punto prima che entrambi andassero a fuoco. Una dinamica assurda e crudele che lascia dietro di sé, incredulità e dolore. Forse la ragazza ha perso il controllo della sua auto oppure qualcosa le è accaduto poco prima dello schianto. Il giorno dopo, ad appena 24 ore di distanza, un’altra giovane vita si è fermata sull’asfalto. Stavolta sulla litoranea che collega Santa Caterina di Nardò a Santa Maria al Bagno. David Caracciolo, di appena 21 anni di Monteroni di Lecce, dopo essere stato sbalzato dalla sella della moto che guidava ha perso la vita sul colpo dopo essere rovinato sull’asfalto. Una passeggiata in moto, peraltro risultata intestata ad un amico, si è trasformata così in tragedia in pochi secondi. Anche in questo caso il mezzo è andato a fuoco. Appena poche ore più tardi altri due incidenti stradali e ancora una volta due centauri che sono finiti in ospedale in due distinti episodi. A Ugento in particolare sulla strada provinciale che collega Torre San Giovanni a Felline all’altezza del bivio per Alliste e Felline, un motociclista alla guida di una potente Yamaha ha compiuto un volo di molti metri andando a finire fuori strada ben oltre il guard rail della carreggiata all’altezza di una curva. L’uomo è stato trovato dagli operatori del 118 a pochi metri dal cabnale del depuratore in cui ha rischiato di cadere. La vittima ha riportato traumi importanti alle gambe. Conseguenze meno gravi per un altro centauro che sulla strada statale Maglie Lecce è rimasto vittima di un altro incidente all’altezza dello svincolo per Cavallino.
Anche in questo caso una moto di grossa cilindrata, per cause ancora in corso di accertamento, avrebbe tamponato un’auto. A causa dell’impatto, il centauro è stato sbalzato dalla sella finendo rovinosamente sull’asfalto. Anche in questo caso l’uomo è stato soccorso dagli operatori sanitari del 118 giunti sul posto, ha riportato solo lievi ferite. Tanti, troppi sinistri, dovuti a eventi fortuiti, casualità, distrazioni e velocità probabilmente. Cause diverse che però devono necessariamente far riflettere che non bisogna mai sentirsi troppo sicuri ed evitare qualsiasi comportamento che possa indurre a non restare concentrati alla guida.
