
LECCE – Notte movimentata quella di venerdì a Lecce dove due furti, con obiettivi diversi, hanno richiesto l’intervento della polizia.
Il primo episodio in ordine di tempo risale a poco prima delle 22.
In via Lequile in due (secondo le prime ipotesi investigative) sono riusciti a forzare gli infissi di un appartamento di proprietà di un professionista leccese, al primo piano di un complesso condominiale. Da qui la coppia di Lupin è riuscita a trafugare diversi gioielli dal valore di 15mila euro circa.
Ad allertare la questura sono stati i proprietari di casa che, al loro rientro, hanno trovato l’abitazione a soqquadro, notando immediatamente l’assenza dei monili che erano conservati in camera da letto.
Sul posto agli agenti della sezione Volanti, supportati dai colleghi della Scientifica: le indagini sono affidate a loro.
Intorno alle 23 si è consumato poi un secondo episodio. Questa volta nel mirino dei malviventi sono finiti gli uffici della motorizzazione civile, sulla provinciale che da Lecce conduce alla marina di Torre Chianca.
Qui i ladri, dopo aver manomesso l’allarme, sono fuggiti a mani vuote.
L’arrivo delle guardie giurate dell’Istituto Alma Roma ha impedito, infatti, che il colpo andasse a segno.
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