PUGLIA – Il caro bolletta colpisce anche la sanità: negli ospedali pugliesi, la spesa pro-capite aumenta mediamente di quasi 28 euro. Complessivamente spesi in un anno 108 milioni in piu’
Caro energia, anche per gli ospedali pugliesi è un salasso. A fornire i dati e tutti i numeri è l’Agenas che ha effettuato un’analisi dell’andamento dei costi energetici nelle Aziende Sanitarie Pubbliche, confrontando i dati del 2022 e del 2021 in ogni Regione. Lo scopo è stato quello di quantificare, attraverso l’analisi dei conti economici delle Aziende sanitarie pubbliche, l’andamento dei costi energetici nei bilanci, fornendo una rappresentazione sintetica che prende in considerazione le spese di riscaldamento, le utenze elettriche e altre spese inerenti sempre agli aspetti energetici.
In Puglia, il costo pro – capite nel 2022 è stato di 52,05 euro, nel 2021 di 24,48, nel 2020 di 21,45 e nel 2019 di 23,48. L’aumento per singolo abitante della regione è di 27,57 euro. Alla sanità pugliese, complessivamente, il caro energia è costato oltre 108 milioni di euro, per una spesa assoluta di 204 milioni di euro. La Voce “Utenze elettricità” è aumentata del 139,90%; il ri8scaldamento del 160% le altre utenze del 2 per cento , l’aumento totale è stato del 112, 64%
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