A Patù, sulla strada che porta alla bellissima marina di San Gregorio, è partito l’abbattimento dell’ex Filanto. Le ruspe hanno buttato giù quelli che erano gli uffici della grande azienda calzaturiera del sud Salento che arrivò ad avere fino a 1.500 lavoratori.
La decisione di abbattere la struttura vede la soddisfazione dell’amministrazione comunale, perché fa il paio con gli interventi di recupero della cripta bizantina di Sant’Elia, di proprietà del Comune, e che ricade all’interno delle stesse mura perimetrali dell’ex fabbrica.