“Approdo di Enea”, il Tar conferma: legittimo il provvedimento di rimozione

OTRANTO –  Il TAR Lecce conferma il carattere abusivo del noto “Approdo di Enea”, bar/chiosco situato di fronte all’insenatura di Porto Badisco, poco distante dal mare, nei giorni scorsi finito sotto sequestro.

Il TAR accogliendo le ragioni difensive del Comune di Otranto, difeso dall’avvocato Alberto Pepe, conferma che la struttura installata costituisce opera nuova e diversa rispetto a quella autorizzata nel lontano 2000 e oggetto già di successiva demolizione.

Coma precisato, proprio dal Comune, la struttura realizzata non è supportata da alcun titolo , sia sotto il profilo edilizio che sotto il profilo paesaggistico; pertanto, come conferma il Presidente del TAR Lecce dott. Antonio Pasca, è legittimo il provvedimento di rimozione immediata adottato dal Comune idruntino.

 

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