CAROVIGNO – Questa volta l’esito delle elezioni amministrative nel comune di Carovigno risulta davvero imprevedibile. La brusca interruzione del mandato amministrativo dell’ex sindaco Massimo Lanzilotti e il conseguente commissariamento del Comune hanno reso indecifrabile il quadro politico, soprattutto da quando dalle aule della giustizia l’ex sindaco Massimo Lanzilotti e l’ex presidente del Consiglio Comunale Francesco Leoci sono stati assolti dai reati contestati perché il fatto non sussiste. E non è un caso che proprio Lanzilotti sarà presente ai nastri di partenza, sia pure con una coalizione differente rispetto a quella delle scorse elezioni. Dalla sua parte, però, ancora una volta ci sarà Francesco Leoci.
E sarà candidato a sindaco della città anche Vincenzo Radisi che risulta, al momento uno dei volti nuovi della politica locale. In questo caso, comporrebbero le sue liste dei professionisti di Carovigno fino ad ora tenutisi lontani dalla vita politico amministrativa del paese. Su di lui potrebbero convergere consensi di personaggi che in passato hanno sostenuto l’ex sindaco ed ex senatore Vittorio Zizza, attuale coordinatore provinciale della Lega.
Non è escluso, poi, che decida di essere della partita anche il medico Angelo Lanzillotti, anche lui con un passato da sindaco della città ed esponente riconosciuto negli ambienti del centro destra.
Infine, in attesa di conoscere le intenzioni definitive di un altro ex sindaco, Carmine Brandi, PD e Movimento 5 stelle potrebbero convergere sulla penta stellata Daniela Brancasi.
C’è da giurare, pertanto che i prossimi giorni risulteranno estremamente impegnativi per le scelte definitive prima di entrare nel vivo della campagna elettorale.
Mimmo Consales
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