Sport

Baroni: “Serve una prestazione straordinaria e potrebbe non bastare”

LECCE (di Carmen Tommasi) – Quella con l’Inter dello stadio “Meazza” è una partita proibitiva per il Lecce, ma mister Marco Baroni sa bene che la sua squadra farà di tutto per mettere in difficoltà la quotata seconda forza del campionato: “La squadra sta bene, si è preparata a una partita difficile e proibitiva. Ci sono entusiasmo e determinazione per giocare in uno stadio così prestigioso -ha dichiarato il tecnico toscano- contro una grande squadra a livello italiano e internazionale. Le assenze sono quelle di Baschirotto, Dermaku, Pongracic e Persson, Askildsen è rientrato. Banda se tutto va bene lo aspettiamo domani mattina”.
STRATOSFERICI – L’Inter è una squadra che sulla carta fa davvero paura: “Lautaro è un giocatore pazzesco, l’Inter ha una rosa straordinaria. Sono partite complicate, ma è nelle difficoltà che c’è la sfida. Troviamo l’Inter motivata, viene da una sconfitta e difficilmente queste squadre sbagliano due volte. Quando hai la fortuna di giocare in uno stadio così devi metterci del tuo dal punto di vista dell’entusiasmo. Giocare questa gara è una grande opportunità e vogliamo coglierla”. 
IL TAR E I TIFOSI – I tifosi del Lecce potranno essere presenti alla trasferta di Milano “Posso solo essere contento, sia io che la squadra, per i nostri tifosi. Abbiamo sofferto tanto e patito tanto per giocare in questi stadi, dobbiamo fare tesoro di questa opportunità. Concludo dicendo che è importante quello che avviene nel rettangolo di gioco, dobbiamo adoperarci per far sì che avvenga questo, con i modi giusti”.  
LA FORMAZIONE – Sugli undici uniziali come sempre non si sbilancia: “Siamo contentissimi di Romagnoli e Ceccaroni, stanno progredendo giorno dopo giorno, si sono inseriti subito in questo gruppo fatto di ragazzi in gamba. Ci sono dei valori in questa squadra, per gente professionista è facile integrarsi. Chiaramente ora c’è un peso maggiore per chi conosce maggiormente questa squadra. Cassandro sta migliorando allenamento dopo allenamento, presto potrà andare in campo”.
LA GARA – Baroni, poi, spiega come si gioca una partita del genere: “Prendere 3-4 gol a San Siro è abbastanza facile, bisogna fare il contrario, con una partita di grande equilibrio. Specialmente in casa l’Inter inibisce e mette timore all’avversario. Dobbiamo rompere questo argine e andarci a giocare la partita con la nostra identità. Per molti sarà la prima volta a San Siro, per tornarci tante volte bisogna fare qualcosa di straordinario”. 
GIOVANI E BELLI –  Rispetto alla gara d’andata è un Lecce cresciuto, ma pur sempre giovane: “Bisogna fare la differenza sta all’interno di una prestazione straordinaria, all’andata avevamo tante insicurezze, la squadra era in evoluzione e mancavano tanti giocatori. Lo spirito però deve essere lo stesso, tolti i primi minuti col gol iniziale. Sono partite nelle quali se l’avversario ti prende il sopravvento dopo diventa non giocabile”.
Fischio d’inizio alle ore 18, arbitra Manganiello di Pinerolo.

Articoli correlati

NBB, il PalaPentassuglia apre le porte allo sport e alla solidarietà

Redazione

Acquapool, di scena il nuoto regionale

Redazione

Brindisi si prepara alla notte di Coppa, domani sfida Kiev

Redazione

Ciancio: “E’ già un Lecce in salute e contro l’Andria daremo battaglia”

Redazione

Il Taranto già salvo prepara la trasferta di Picerno

Redazione

Mercato Lecce: sfumato Acquah, ecco chi potrebbe arrivare nelle prossime ore

Redazione